Un koala tra le bottiglie: l’incontro più tenero (e virale) dell’anno

autore Redazione

Un cliente davvero inaspettato si è presentato nei giorni scorsi al bancone dell’Ozone Hotel di Kangaroo Island, nel South Australia. Non aveva il portafoglio né la patente, ma un’aria pacifica e un passo lento: era un koala.

La scena, ripresa dai clienti e poi diffusa sui social, mostra l’animale entrare con disinvoltura nel bottle shop dell’hotel, camminando tra scaffali di vino e birra come se fosse in missione per scegliere la bottiglia giusta. Nessuno ha osato disturbarlo: tutti, tra risate e telefoni alzati, hanno preferito lasciare che il piccolo marsupiale portasse a termine il suo “giro d’ispezione”.


Un cliente virale

Nel video, diventato virale su Facebook e TikTok, il koala si ferma davanti al bancone e guarda i presenti con curiosità, come un habitué in attesa di essere servito.
Il personale del locale ha mantenuto la calma, assicurandosi che non fosse ferito. Poco dopo sono intervenuti i volontari del Kangaroo Island Wildlife Park, che lo hanno accompagnato fuori e rilasciato in un’area boscosa vicina.

Il tutto si è concluso senza danni, ma con un’esplosione di commenti online:

“È venuto per un Chardonnay d’annata!”
“Solo in Australia puoi avere un koala come cliente affezionato.”


Gli esperti: “Cercava solo un po’ d’ombra”

Gli zoologi locali hanno spiegato che, complice il caldo anomalo di fine settembre, il koala potrebbe aver cercato rifugio in un luogo fresco e ombreggiato.
Kangaroo Island ospita una delle popolazioni di koala più numerose dell’Australia, ma gli incendi del 2020 e la siccità hanno ridotto notevolmente l’habitat naturale, costringendo molti esemplari ad avvicinarsi ai centri abitati.


La rete si scatena

In poche ore, il video ha superato oltre un milione di visualizzazioni, rimbalzando su giornali e siti di mezzo mondo.
Alcuni utenti hanno suggerito di offrirgli “una birra analcolica”, altri hanno immaginato che fosse un “cliente abituale del venerdì sera”.
Il gestore del locale, intervistato dai media australiani, ha commentato ridendo:

“Abbiamo una lista clienti molto ampia, ma questo è decisamente il più tenero.”


 

L’episodio, accaduto tra il 28 e il 29 settembre 2025, ha strappato un sorriso in un periodo dominato da notizie spesso cupe. Un piccolo ricordo che, in Australia, la linea che separa la quotidianità dalla natura selvaggia è sottile — e che persino un semplice acquisto di vino può trasformarsi in un incontro da raccontare.

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