Toscana: tutte le regole del voto del 12 e 13 ottobre

autore Redazione

Urne aperte per eleggere il nuovo presidente della Regione e i quaranta consiglieri: chi può votare, come funziona la scheda e quando scatta il ballottaggio

Le date e gli orari del voto

Le elezioni regionali in Toscana si terranno domenica 12 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 13 ottobre dalle 7 alle 15.
In caso di mancata maggioranza assoluta, è previsto un ballottaggio tra i due candidati più votati, fissato per il 26 e 27 ottobre.

Oltre al nuovo presidente della Giunta, i cittadini eleggeranno anche il Consiglio regionale, composto da 40 consiglieri, più il presidente eletto.


Chi può votare

Hanno diritto al voto tutti i cittadini italiani residenti in Toscana e iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune.
Possono partecipare anche gli italiani residenti all’estero, ma solo recandosi nel Comune di iscrizione: non è previsto il voto dall’estero né quello “fuori sede” per studenti o lavoratori.

Chi non può raggiungere il seggio per motivi di salute può chiedere il voto domiciliare, secondo le modalità stabilite dai Comuni.
Per votare occorrono tessera elettorale e documento d’identità valido.


Come si vota: la scheda e le preferenze

L’elezione avviene con un’unica scheda di colore arancione, che riporta i nomi dei candidati alla presidenza e, sotto ciascuno, i simboli delle liste collegate con i rispettivi candidati al Consiglio.

Le modalità di voto sono semplici ma diverse:

  • tracciando un segno sul simbolo di una lista, il voto va automaticamente anche al candidato presidente collegato;

  • tracciando un segno solo sul nome del candidato presidente, si vota solo per lui o lei;

  • è possibile anche il voto disgiunto, scegliendo un presidente e una lista non collegata alla sua coalizione.

L’elettore può indicare una o due preferenze per i candidati al Consiglio regionale della lista prescelta. In caso di due preferenze, devono riguardare un uomo e una donna, pena l’annullamento della seconda.


Quando si va al ballottaggio

Il candidato presidente è eletto al primo turno se ottiene almeno il 40% dei voti validi.
Se nessuno raggiunge questa soglia, si procederà al ballottaggio tra i due più votati.
Al secondo turno vince chi ottiene più voti, senza ulteriori soglie.


Soglie e ripartizione dei seggi

I 40 seggi del Consiglio regionale vengono assegnati in modo proporzionale tra liste e coalizioni, ma con alcune soglie di sbarramento:

  • 10% per le coalizioni;

  • 5% per le liste che si presentano da sole;

  • 3% per le liste interne a una coalizione.

Alla coalizione del presidente eletto spetta un premio di maggioranza, che può garantire fino a 24 seggi in base al risultato ottenuto.


Un voto dal peso politico nazionale

Come ogni tornata toscana, anche questa avrà un valore che supera i confini regionali.
La Toscana, storicamente legata al centrosinistra, è considerata un termometro politico importante: l’esito del voto sarà letto anche come un segnale per i partiti nazionali in vista delle prossime elezioni politiche.

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