Roma, paura sul GRA: uomo corre in carreggiata nel traffico. Salvato in extremis da due poliziotti

Paura nella serata di mercoledì sul Grande Raccordo Anulare, dove un uomo in evidente stato di agitazione ha iniziato a correre al centro della carreggiata, rischiando di essere travolto dai veicoli in transito. Solo l’intervento rapidissimo di due agenti della Polizia di Stato ha impedito che la situazione degenerasse in tragedia.

La dinamica dell’episodio

L’allarme è scattato quando l’uomo, dopo aver fermato la propria auto sull’anello esterno del GRA, ha improvvisamente abbandonato il veicolo e si è lanciato a piedi lungo la carreggiata. Diversi automobilisti hanno frenato all’ultimo istante per evitare l’impatto, creando un momento di caos e grande pericolo.

Secondo le prime informazioni, l’uomo appariva confuso e intenzionato a farsi del male, ignorando completamente il traffico che gli sfrecciava accanto.

Il salvataggio degli agenti

A notare la scena è stata una pattuglia che transitava in quel momento. Gli agenti si sono subito fermati, hanno attraversato rapidamente la corsia e hanno rincorso l’uomo per alcuni metri, riuscendo infine a bloccarlo e trascinarlo verso la corsia di emergenza.

Un intervento rischioso, eseguito tra frenate improvvise e veicoli ancora in movimento.

Le condizioni dell’uomo

Una volta messo in salvo, l’uomo è stato affidato ai sanitari del 118 giunti sul posto. Dopo le prime cure, è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso. Le sue condizioni fisiche risultavano stabili, ma sarà necessario approfondire il suo stato psicologico.

Traffico in tilt ma nessun ferito

Durante le operazioni di soccorso, il traffico ha subito rallentamenti e code, rientrate solo dopo il completo ripristino della sicurezza stradale. Nessun altro automobilista è rimasto coinvolto.

Una situazione che riaccende il tema della sicurezza

L’episodio ha evidenziato ancora una volta quanto possano essere delicate le emergenze sul GRA, dove un singolo comportamento fuori controllo può mettere a rischio decine di persone. Determinante, anche in questa circostanza, la prontezza degli agenti che hanno evitato un possibile dramma.