Un violento terremoto ha scosso le Filippine nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre, colpendo la parte meridionale del Paese. La scossa principale, di magnitudo 7.4, è stata avvertita distintamente in tutta l’isola di Mindanao, provocando panico, crolli e blackout. Le autorità hanno confermato diverse vittime e feriti, mentre le squadre di soccorso sono ancora al lavoro. Un’allerta tsunami è stata emessa e poi revocata dopo alcune ore di apprensione.
Due scosse ravvicinate al largo di Davao Oriental
Secondo il Philippine Institute of Volcanology and Seismology (Phivolcs), la prima scossa è avvenuta poco dopo la mezzanotte locale, con epicentro al largo di Davao Oriental, a una profondità di circa 30 chilometri.
Poche ore più tardi si è registrato un secondo terremoto di magnitudo 6.8, che ha spaventato ulteriormente la popolazione. Migliaia di persone hanno lasciato le proprie abitazioni per trascorrere la notte all’aperto o in zone più elevate.
Allerta tsunami rientrata dopo due ore
L’agenzia sismologica ha diramato un’allerta tsunami per la costa orientale di Mindanao e per alcune isole dell’Indonesia. Onde di piccola entità sono state osservate a Mati e Baganga, ma non hanno causato danni rilevanti.
L’allerta è stata revocata due ore dopo, quando gli esperti hanno escluso il rischio di onde pericolose.
Danni, blackout e operazioni di soccorso
Le province di Davao Oriental, Surigao del Sur e Compostela Valley risultano tra le più colpite. Segnalati crolli parziali di edifici, frane e interruzioni della corrente elettrica.
La Croce Rossa filippina ha attivato centri di accoglienza per gli sfollati, mentre l’esercito è impegnato nella rimozione delle macerie e nel trasporto dei feriti.
Le parole del presidente Marcos Jr.
Il presidente Ferdinand Marcos Jr. ha espresso cordoglio per le vittime e assicurato che il governo fornirà «tutti i mezzi necessari per assistere la popolazione».
“Le nostre squadre di emergenza sono già operative nelle aree più colpite. La priorità è salvare vite umane e ripristinare i servizi essenziali”,
ha dichiarato in un messaggio diffuso sui social ufficiali.
Le Filippine nella Cintura di Fuoco del Pacifico
Le Filippine si trovano in una delle aree più sismiche del pianeta, la Cintura di Fuoco del Pacifico, dove si scontrano diverse placche tettoniche.
Ogni anno il Paese registra numerosi terremoti di media e forte intensità, soprattutto nell’isola di Mindanao, considerata una delle zone più vulnerabili del Sud-Est asiatico.
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