Il Messico è stato travolto da piogge torrenziali e inondazioni senza precedenti nelle ultime ore. Le precipitazioni, legate al passaggio di forti tempeste tropicali, hanno colpito gran parte del Paese, causando vittime, danni estesi e situazioni di emergenza in oltre trenta stati.
Piogge record e alluvioni in tutto il Paese
Secondo le autorità federali, piogge intense hanno interessato 31 dei 32 stati messicani, provocando inondazioni improvvise, smottamenti e frane soprattutto nelle regioni centrali e sud-orientali.
Le zone più colpite risultano Hidalgo, Puebla, Veracruz, Oaxaca e Tabasco, dove interi quartieri sono stati sommersi dal fango e le comunicazioni interrotte. Nella sola Puebla, decine di abitazioni sono state distrutte o gravemente danneggiate.
Almeno 28 vittime e numerosi dispersi
Il bilancio provvisorio parla di almeno 28 morti e decine di dispersi, ma i soccorritori temono che il numero delle vittime possa salire nelle prossime ore.
Le autorità di protezione civile hanno evacuato centinaia di famiglie e allestito rifugi temporanei per gli sfollati. In molte aree rurali i soccorsi faticano a raggiungere i centri isolati, dove le frane hanno reso impraticabili le principali vie di comunicazione.
Ospedali e scuole danneggiati
Anche le infrastrutture pubbliche sono state duramente colpite: ospedali, scuole e centri di assistenza risultano inagibili in varie località. A Veracruz, un intero ospedale è stato evacuato dopo l’allagamento dei reparti, mentre a Hidalgo e Oaxaca centinaia di studenti non potranno riprendere le lezioni a causa dei danni agli edifici scolastici.
Le cause: il passaggio di tempeste tropicali e l’effetto Priscilla
I meteorologi collegano le precipitazioni eccezionali al passaggio della tempesta tropicale Priscilla, che ha raggiunto la costa occidentale del Paese portando venti fino a 100 km/h e piogge torrenziali.
Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale, il sistema depressionario continuerà a influenzare il Messico almeno fino a lunedì, mantenendo alto il rischio di nuove inondazioni e frane nelle zone interne.
Stato di emergenza e risposta del governo
Il presidente Andrés Manuel López Obrador ha espresso cordoglio per le vittime e dichiarato lo stato di emergenza in più regioni. Le forze armate e la Guardia Nazionale sono impegnate nelle operazioni di soccorso, con mezzi anfibi e elicotteri utilizzati per portare aiuti nelle aree più isolate.
Il governo ha inoltre promesso fondi straordinari per la ricostruzione e per l’assistenza alle famiglie colpite, invitando la popolazione a evitare spostamenti non necessari.
Prossime ore decisive
Le previsioni indicano che le piogge potrebbero continuare fino a metà settimana, con nuove allerte meteo in arrivo soprattutto per gli stati di Veracruz, Chiapas e Tabasco.
La priorità, spiegano i soccorritori, resta quella di mettere in sicurezza le aree più vulnerabili e garantire acqua potabile, elettricità e assistenza medica alle popolazioni colpite.
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