Tragedia a Bucksnort. L’esplosione in una fabbrica di esplosivi militari ha causato almeno sei vittime. In corso le indagini sulle cause.
Almeno sei morti nell’esplosione della fabbrica militare in Tennessee
Una potente esplosione ha distrutto questa mattina parte dello stabilimento Accurate Energetic Systems, una fabbrica militare situata a Bucksnort, nel Tennessee.
Secondo le autorità locali, il bilancio provvisorio è di almeno sei morti e numerosi dispersi. Le squadre di soccorso stanno ancora cercando i lavoratori intrappolati tra le macerie, mentre i vigili del fuoco continuano a domare gli incendi scoppiati dopo la deflagrazione.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 7:45 ora locale, ed è stata avvertita fino a diverse contee di distanza. L’onda d’urto ha distrutto diversi edifici dell’impianto, proiettando detriti e fumo per centinaia di metri. Le autorità hanno isolato un raggio di due chilometri intorno alla struttura, temendo nuove esplosioni dovute alla presenza di materiali instabili.
Una fabbrica militare strategica per la difesa americana
La Accurate Energetic Systems è tra i principali fornitori del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
All’interno del sito vengono prodotti esplosivi militari, detonatori e cariche di demolizione impiegate sia in ambito bellico che industriale. Lo stabilimento, esteso su oltre 500 ettari, è considerato un impianto strategico per la filiera della difesa.
Non è la prima volta che la struttura è teatro di incidenti: già nel 2014 si verificò un’altra esplosione, costata la vita a un operaio. Dopo quell’episodio erano state introdotte nuove misure di sicurezza, ora al centro delle verifiche degli investigatori federali.
Indagini sulle cause dell’esplosione in Tennessee
Le autorità non hanno ancora chiarito le cause dell’esplosione.
Le prime ipotesi riguardano un possibile guasto tecnico o un errore nella gestione dei materiali energetici.
La Federal Bureau of Investigation (FBI) e l’agenzia per la sicurezza industriale stanno conducendo accertamenti congiunti. L’accesso all’area resta interdetto per rischio di ulteriori detonazioni.
Il governatore del Tennessee ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime, assicurando “massima trasparenza e collaborazione” nelle indagini. Le comunità locali, fortemente legate alla fabbrica, hanno avviato una raccolta fondi per sostenere i lavoratori colpiti dalla tragedia.
Conseguenze e reazioni dopo l’esplosione
L’esplosione nella fabbrica militare del Tennessee ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei siti industriali che trattano materiali esplosivi.
Esperti del settore sottolineano la necessità di standard più rigidi e di controlli periodici più severi, soprattutto per gli impianti connessi a contratti governativi.
Sul piano economico, la chiusura temporanea della Accurate Energetic Systems rischia di avere ripercussioni sull’occupazione e sulla catena di fornitura della difesa statunitense.
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