Sabbia, fango e spirito d’avventura tornano protagonisti. La Malle Mutór 2025, terza edizione del rally di moto-adventure che unisce Romagna, Marche e Toscana, è pronta a partire dal litorale di Rimini dal 23 al 26 ottobre. Quattro giorni di guida, orientamento e resistenza per centinaia di motociclisti provenienti da tutta Europa.
Dalla spiaggia alle montagne
Il percorso, ideato per ricordare i grandi raid africani, parte come sempre con una spettacolare prova sulla sabbia, prima di addentrarsi tra strade bianche, sterrati e tratti di montagna. Le moto – perlopiù enduro e maxi-enduro – affronteranno centinaia di chilometri di navigazione con tracce GPS o roadbook, attraversando paesaggi che cambiano rapidamente: mare, colline, boschi e crinali appenninici.
Non è una competizione pura, ma un viaggio in autonomia dove contano resistenza e orientamento. Al posto dei tratti cronometrati, l’evento prevede per la giornata di domenica un fettucciato dove i partecipanti possono mettere alla prova la propria abilità di guida senza perdere lo spirito d’avventura che caratterizza l’intera manifestazione..
Il village di Rimini e lo spirito del bivacco
Come in ogni edizione, il cuore pulsante della manifestazione sarà il Village di Rimini (allestito in L.go Boscovich), punto di ritrovo e partenza, ma anche spazio di incontro per pubblico e appassionati. Qui si concentrano esposizioni, stand tecnici e momenti di convivialità tra i partecipanti.
Ogni sera, una volta terminata la tappa, il bivacco MM diventa il luogo simbolo della Malle Mutór: si mangia insieme, si condividono storie di percorso e si prepara la giornata successiva. È un ritorno all’essenzialità, un modo per vivere la moto come compagna e non come mezzo.
Una sfida fisica e mentale
La Malle Mutór è un test per chi cerca qualcosa di più di una semplice gita in moto. Le difficoltà del terreno, il peso delle moto cariche, la stanchezza e le condizioni meteo mettono alla prova tanto la tecnica quanto la determinazione. L’obiettivo non è solo arrivare, ma farlo con la propria forza, rispettando le regole di sicurezza e l’ambiente attraversato.
Una manifestazione in crescita
Negli ultimi anni la Malle Mutór è diventata un punto di riferimento nel calendario europeo del mototurismo d’avventura. Il limite fissato a poche centinaia di iscrizioni ne preserva l’atmosfera autentica e la gestione sostenibile, ma l’interesse cresce di anno in anno.
Dietro la sua apparente durezza si nasconde un messaggio positivo: tornare al piacere della scoperta, alla condivisione tra appassionati e al rispetto dei luoghi. In fondo, come ripetono molti dei partecipanti abituali, “non è una gara contro il tempo, ma contro se stessi”.
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